COME USARE IL KANNA

Come Preparare & Usare il Kanna


Tradizionalmente, le radici e le foglie fermentate e/o essiccate di Kanna venivano fumate, sniffate o masticate dalle tribù indigene del Sud Africa e usate nei rituali sacri.

Oggi, nel mondo occidentale, il Kanna può essere assunto in diverse forme. In commercio si possono trovare: prodotti in polvere, semi, estratti, capsule, bustine di tè, e-liquid, tinture e miscele con miele (solo per citarne alcuni).

I seguenti metodi di preparazione ed ingestione sono tra i più usati.

Come Prepararsi da Soli il Kanna

Se siete decisi a prepararvi da soli il Kanna, vi consigliamo di usare tutte le parti della pianta. Le radici e gli steli tendono a fermentare meglio quando sono processati insieme, offrendo una concentrazione di mesembrina fino a 3 volte superiore a quella contenuta nelle sole foglie (Smith et al, 1996).

Dopo aver avviato il processo di fermentazione, schiacciando la materia vegetale, bisogna riporre il tutto in un contenitore sigillato e sterile (preferibilmente trasparente). Trattandosi di un processo di fermentazione, avrete modo di vedere come il colore della materia vegetale cambia dal verde al marrone scuro. Di tanto in tanto, aprite il contenitore in modo da ossigenare l’interno e lasciate fermentare la miscela per un massimo di 8 giorni. Il contenitore dev’essere ampio, ma poco profondo, per poter distribuire uniformemente il Kanna e lasciarlo asciugare con la luce diretta del sole, almeno fino a quando non si nota perfettamente essiccato al tatto. Questo processo può richiedere fino a 5 giorni, anche se è possibile essiccarlo più rapidamente in forno a 100°C.

Una volta che il Kanna risulterà asciutto al tatto, potete usare un mortaio o un macinacaffè per ridurlo in polvere fine. Tuttavia, se siete intenzionati a masticarlo o ad assumerlo sotto forma di tè, potete lasciarlo così com’è. Usando questo metodo di preparazione, con 1g di Kanna fresco potrete produrre fino a 5mg di prodotto secco.

Come Usare il Kanna

Esattamente come accade con qualsiasi altra erba che si ingerisce, gli effetti dipendono soprattutto dal metabolismo, dalla tolleranza e dalle abitudini di chi ne fa uso. Le seguenti raccomandazioni sul dosaggio e sull’ingestione dovrebbero pertanto essere usate solo come linee guida, utili per costruire una corretta tolleranza verso il Kanna:

Sceletium Tortuosum (Linnaeus)
Kanna

Famiglia
Mesembryanthemaceae (della famiglia delle Aizoaceae o ‘Ice Plant’)

Anche conosciuto come
Canna, canna-radice, channa, gunna, kanna, kauwgoed, kauw-goed, kon, quid, kou, kougoed, fico-marygold tortuoso

COME MASTICARE IL KANNA

(Usare) Esattamente come facevano le tribù native del Sud Africa, le foglie, gli steli e le radici fermentati di Kanna possono essere masticati per alcuni minuti o per tutto il giorno.

  • LIEVE
  • MEDIO
  • FORTE
  • XXL
  • 100 – 200 mg
  • 200 – 400 mg
  • 400 – 600 mg
  • 600 – 1000 mg

Gli effetti inebrianti ed euforici del Kanna possono durare fino a 2 ore e dopo 1 o 2 ore iniziano lentamente ad affievolirsi.

COME SNIFFARE IL KANNA

(Usare) Per quanto considerato il metodo d’assunzione più ‘efficiente’, sniffare il Kanna non è per nulla piacevole. Alcuni provano forti pruriti nelle cavità nasali che tendono ad ostruirsi, arrivando in alcuni casi a sanguinare. Per cui, se siete abbastanza coraggiosi da provare questo metodo d’assunzione, assicuratevi di macinare il Kanna fino a ridurlo in una polvere fine, più facile da sniffare.

  • LIEVE
  • MEDIO
  • FORTE
  • XXL
  • 25 – 50 mg
  • 50 – 100 mg
  • 100 – 250 mg
  • 250 – 500 mg

Il vantaggio nello sniffare il Kanna è che i suoi effetti euforici tendono ad avvertirsi dopo pochi minuti. Tutto il suo potenziale, invece, si arriva a percepire dopo un intervallo di tempo che va dai 20 ai 60 minuti, per poi svanire lentamente dai 20 ai 60 minuti successivi all’assunzione.

Questo metodo d’assunzione, però, non è il più adatto per alleviare il dolore, in quanto gli effetti antidolorifici del Kanna non risultano così pronunciati quando viene sniffato.

COME FUMARE IL KANNA

(Usare) Per fumare il Kanna vi consigliamo di macinarlo più grossolanamente. Tuttavia, potete ridurlo in polvere fine o tagliuzzarlo in piccoli pezzi, a seconda delle vostre preferenze. Il fumo del Kanna viene spesso descritto come ‘dolciastro’, ‘piacevole‘ e ‘poco irritante sui polmoni‘.

  • LIEVE
  • MEDIO
  • FORTE
  • XXL
  • 50 – 100 mg
  • 100 – 250 mg
  • 250 – 400 mg
  • 400 – 500 mg

Quando viene fumato, il Kanna tende a provocare i suoi effetti in pochi secondi. Inizialmente, si avverte un potente ‘effetto a livello mentale’, il cui picco si percepisce dai 30 ai 60 minuti dopo l’assunzione, per poi svanire lentamente durante la successiva ora e mezza. I fumatori di Kanna tendono ad avvertire un certo ‘senso di nervosismo’, che con il passare dei minuti evolve verso sensazioni più rilassanti ed euforiche. Tuttavia, anche questo metodo d’assunzione non è consigliato per alleviare il dolore. Quando viene fumato, come quando viene sniffato, gli effetti antidolorifici del Kanna non sono così pronunciati.

COME BERE IL KANNA

(Usare) Uno dei metodi più comuni per assumere il Kanna è sotto forma di tè. Tuttavia, assicuratevi che l’acqua sia solo calda e non bollente! Questo metodo d’assunzione è estremamente adatto per alleviare i dolori e per rilassare, dato che i suoi effetti sedativi risultano essere molto più pronunciati rispetto a quelli euforici.

  • LIEVE
  • MEDIO
  • FORTE
  • XXL
  • 200 – 400 mg
  • 400 – 600 mg
  • 600 – 1000 mg
  • 1000 – 2000 mg

Dopo aver bevuto la vostra bevanda di Kanna, avvertirete i primi effetti dopo circa un’ora o un’ora e mezza dall’ingestione e dureranno fino a 4 o 5 ore.

Con Quale Frequenza Posso Assumere il Kanna?

Il Kanna provoca il cosiddetto effetto di tolleranza inversa, ovvero tende a ‘ridurre la sensibilità causata dalla tolleranza alla sostanza in sé‘. In parole povere, al fine di ottenere sempre gli stessi effetti, i consumatori abituali possono provare una lieve diminuzione degli effetti collaterali indesiderati, senza per questo una perdita delle sue proprietà stimolanti e senza la necessità di aumentare le dosi con il passare del tempo.

Tuttavia, un eccessivo (ab)uso di Kanna, con dosaggi giornalieri piuttosto elevati, può causare una certa assuefazione, che può essere ridotta lentamente dopo un paio di mesi d’astinenza. Per ulteriori informazioni su questo fenomeno, vi invitiamo a leggere questa esperienza riguardante l’uso frequente del Kanna per periodi di tempo più prolungati.

Come per qualsiasi altra erba, è consigliabile provare e verificare gli effetti, per vedere la risposta da parte dell’organismo. La tentazione di precipitarsi su alti dosaggi potrebbe essere forte, ma se ascoltate il vostro corpo ed iniziate a costruire la vostra personale tolleranza a piccole dosi, potrete godere appieno di tutto il potenziale del Kanna.