DOMANDE FREQUENTI SUL KANNA

(FAQ) Tutto Ciò Che Dovreste Sapere Sul Kanna & Sulle Sue Proprietà


Siete pronti ad avventurarvi in un viaggio con il Kanna? Probabilmente sarete tormentati dai dubbi. Ecco le domande più frequenti sul Kanna Sceletium tortuosum, che non avevamo ancora affrontato su nessun altro sito.

FAQ: Il Kanna è Sicuro da Consumare?

Il Kanna viene anche soprannominato il ‘Prozac naturale’, ovvero una sostanza capace di ridurre l’ansia e lo stress, di sedare e di risollevare lo stato d’animo. Gli esaltatori d’umore normalmente prescritti tendono a creare dipendenza e danni all’organismo, mentre il Kanna non provoca questi effetti collaterali. Ciò l’ha reso uno dei rimedi naturali per risollevare l’umore più sicuri da assumere.

FAQ: Il Kanna è Sicuro da Assumere con Altre Sostanze?

Il Kanna è un Inibitore della Ricaptazione della Serotonina (SRI), una proprietà che viene spesso sfruttata dai farmaci antidepressivi per trattare i principali disturbi legati all’ansia e alla depressione. Lo Sceletium tortuosum non dev’essere mescolato con altri (S)SRI (ovvero con altri antidepressivi da prescrizione) o inibitori della monoamino-ossidasi (IMAO, altri composti dalle proprietà antidepressive contenuti in alcune specie vegetali). Gli antidepressivi, naturali o sintetizzati in laboratorio, aumentano i livelli di serotonina nel cervello. Quando questi livelli sono troppo alti, le cose possono degenerare e diventare pericolose (e in alcuni casi letali). L’uso del Kanna in combinazione con i farmaci o qualsiasi altro principio attivo presente nella lista sottostante non è pertanto raccomandato.

  • Esempi di SSRI:
  • citalopram (Cipramil)
    dapoxetina (Priligy)
    escitalopram (Cipralex)
    fluoxetina (Prozac or Oxactin)
    fluvoxamina (Faverin)
    paroxetina (Seroxat)
    sertralina (Lustral)
  • Esempi di IMAO:
  • Passiflora incarnata (Fiore della Passione)
    Ruta siriana (Peganum harmala)
    Banisteriopsis Caapi
    Yohimbe

Per quanto riguarda l’assunzione di Kanna in combinazione con MDMA, i pareri sono discordanti. È stato dimostrato che gli IMAO possono causare danni molto gravi in combinazione con l’MDMA. Come tali, le persone preferiscono non rischiare ed assumere esclusivamente il Kanna come antidepressivo naturale. Tuttavia, gli SSRI e il Kanna, se usati con estrema responsabilità e cautela, possono agire in modo diverso senza essere necessariamente pericolosi.

L’MDMA stimola il rilascio di grandi quantità di serotonina nel cervello, invertendo la direzione in cui la serotonina viene trasportata normalmente dalla proteina responsabile della sua ricaptazione. Tuttavia, quando si assume un SSRI, questo trasportatore viene bloccato, interrompendo la direzione invertita. Secondo molte testimonianze, assumere il Kanna sotto gli effetti, o quando stanno ormai svanendo, dell’MDMA tende a ridurre le sensazioni eccitanti di questa droga. Secondo quanto riferito da alcuni ricercatori, assunto ‘dopo 6 ore può fare la differenza‘, arrivando addirittura a limitare gli eventuali danni alle cellule. Questi risultati si basano su uno studio fatto per la fluoxetina.

L’MDMA, quindi, stimola il rilascio di grandi quantità di serotonina. Quando viene assunto in combinazione con il Kanna, la ricaptazione di questo neurotrasmettitore viene bloccata e, di conseguenza, potrebbe verificarsi un sovraccarico del sistema che, a sua volta, potrebbe portare alla sindrome serotoninergica. Questa condizione potenzialmente fatale provoca diversi sintomi, come agitazione, tremori, aumento della temperatura corporea, sudorazione, dilatazione delle pupille, diarrea e aumento dei riflessi.

In breve: è sempre meglio evitare la combinazione di queste due sostanze, almeno fino a quando non verranno dimostrate clinicamente le possibili reazioni sull’uomo.

FAQ: Il Kanna Può Creare Dipendenza?

I principi attivi del Kanna interagiscono con i recettori della dopamina e della serotonina del cervello. Anche se molti di voi staranno già pensando ‘Se c’è di mezzo la dopamina allora creerà dipendenza’, le cose non sono così immediate come sembrano. Infatti, chiunque di noi può creare una forma di dipendenza verso determinati alimenti, prodotti, stili di vita ecc., a seconda della sensibilità di ognuno di noi, come risultato di fattori genetici e ambientali. Fino ad oggi, però, i consumatori di Kanna a lungo termine non hanno ancora mostrato effetti collaterali rilevanti.

Attenzione: Se siete affetti da depressione, evitate di automedicarvi e cercate di affrontare con altri mezzi i vostri problemi. Consultate il vostro medico di famiglia o uno specialista.

FAQ: Il Kanna Può Essere Usato in Gravidanza?

Assolutamente sì. Questa pianta era ampiamente usata dalle ostetriche sudafricane per i suoi effetti calmanti e naturali.

FAQ: Dove Posso Trovare Altri Documenti Sul Kanna?

Fino al 1996, il Kanna è rimasto in parte nascosto, senza alcun riferimento scritto su documenti o fonti attendibili. Informazioni scientifiche ed obiettive su questa sostanza sono quindi molto difficili da trovare oggigiorno. Tuttavia, con la crescente popolarità del Channa, la comunità scientifica sta cominciando ad interessarsi al suo potenziale terapeutico e avrete sicuramente modo di trovare sempre più informazioni su questa pianta.

Ecco alcuni riferimenti affidabili che potrebbero risultarvi interessanti:

Sceletium Tortuosum (Linnaeus)
Kanna

Famiglia
Mesembryanthemaceae (della famiglia delle Aizoaceae o ‘Ice Plant’)

Anche conosciuto come
Canna, canna-radice, channa, gunna, kanna, kauwgoed, kauw-goed, kon, quid, kou, kougoed, fico-marygold tortuoso

Zativo